articolo apparso con foto su Ecorisveglio del 20 luglio
Assemblea La Fenice
L’associazione “La Fenice Onlus” che si occupa dei malati gravi, stati vegetativi, di minima conoscenza o con problematiche di complessità neurologica permanente ha tenuto l’assemblea annuale lunedì 11 luglio a Gozzano presso il teatro della Società di Mutuo Soccorso. Questa associazione che raccoglie parenti, amici, operatori sanitari e che ha sede all’Eremo di Miazzina collabora con il personale sanitario interno. Il presidente Giovanna Vescovo ha illustrato due anni di attività che ha visti gli associati, circa 200, impegnati su molti i fronti per la raccolta di fondi da destinare a varie iniziative. In particolare l’attività si è concentrata su tre temi. Comunicazione con un importante convegno a Stresa nel novembre 2015. Supporto al personale e familiari con un investimento di oltre 8.000 per corsi di psicologia, fisioterapia e stimolazione basale. Fornitura di attrezzatura per un laboratorio di stimolazione multisensoriale impegnando ben 33.000 euro. Per fare fronte a queste spese molti enti hanno collaborato, in primo luogo la Fondazione Comunitaria, offerte private, tesseramento e mercatini natalizi. Presente l’intero staff dell’Eremo. Angelo Villani neurologo e capo equipe, Elena Gabutti neuropsicologa, Emily Lancellotti fisioterapista, Ottavia Borella logopedista, Matteo Gagliardi per la musicoterapia, e Ilenia Angileri neurofisiopatologa. Ognuno ha spiegato l’attività svolta, i risultati e le prospettive rispondendo alle domande degli associati presenti. Infine l’Associazione ha deciso di costituire all’interno della Fondazione Comunitaria del VCO un proprio fondo devolvendo inizialmente 5.000 euro.
L’associazione “La Fenice Onlus” che si occupa dei malati gravi, stati vegetativi, di minima conoscenza o con problematiche di complessità neurologica permanente ha tenuto l’assemblea annuale lunedì 11 luglio a Gozzano presso il teatro della Società di Mutuo Soccorso. Questa associazione che raccoglie parenti, amici, operatori sanitari e che ha sede all’Eremo di Miazzina collabora con il personale sanitario interno. Il presidente Giovanna Vescovo ha illustrato due anni di attività che ha visti gli associati, circa 200, impegnati su molti i fronti per la raccolta di fondi da destinare a varie iniziative. In particolare l’attività si è concentrata su tre temi. Comunicazione con un importante convegno a Stresa nel novembre 2015. Supporto al personale e familiari con un investimento di oltre 8.000 per corsi di psicologia, fisioterapia e stimolazione basale. Fornitura di attrezzatura per un laboratorio di stimolazione multisensoriale impegnando ben 33.000 euro. Per fare fronte a queste spese molti enti hanno collaborato, in primo luogo la Fondazione Comunitaria, offerte private, tesseramento e mercatini natalizi. Presente l’intero staff dell’Eremo. Angelo Villani neurologo e capo equipe, Elena Gabutti neuropsicologa, Emily Lancellotti fisioterapista, Ottavia Borella logopedista, Matteo Gagliardi per la musicoterapia, e Ilenia Angileri neurofisiopatologa. Ognuno ha spiegato l’attività svolta, i risultati e le prospettive rispondendo alle domande degli associati presenti. Infine l’Associazione ha deciso di costituire all’interno della Fondazione Comunitaria del VCO un proprio fondo devolvendo inizialmente 5.000 euro.